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Studio Andrea Pelosi

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Fisioterapia dott. Andrea Pelosi

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Massoterapia

4 Luglio 2014 by ilvito

massoterapia Ogni forma di contatto è percepita attraverso la pelle. Il senso del tatto è il primo a svilupparsi nell’embrione e i bambini come i primati e altri mammiferi, per crescere bene hanno bisogno del contatto con la madre. Migliaia di recettori specializzati presenti nel derma reagiscono agli stimoli esterni, come il calore, il freddo e la pressione, inviando messaggi attraverso il sistema nervoso fino al cervello.
Un massaggio delicato o uno sfioramento possono provocare il rilascio di endorfine, sostanze analgesiche naturali del corpo, e indurre una sensazione di conforto e benessere.
Un massaggio più forte e più vigoroso aiuta a ditendere i muscoli tesi e indolenziti e allenta le articolazioni rigide migliorandone la mobilità e l’elasticità.
Il “trattamento svedese”, basato sull’anatomia, costituisce la base per le tecniche usate oggi in Occidente, che vengono spesso definite “massaggio svedese”.

Tecniche tradizionali:

• Sfioramento
• Impastamento
• Frizione
• tappling e clapping
• vibrazione

Indicazioni per la pratica della massoterapia

Il massaggio trova la sua collocazione in tutte le patologie ortopediche, reumatologiche, neurologiche e circolatorie nelle quali è utile:
• Riscaldare, stimolare e sviluppare la muscolatura striata
• Stimolare e/o calmare il sistema nervoso
• Distendere e/o rilassare la muscolatura striata
• Eliminare le aderenze ed ammorbidire i tessuti molli
• migliorare la circolazione venosa o linfatica eliminando residui del metabolismo tissutale e tossine

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Kinesiotaping neuromuscolare

4 Luglio 2014 by ilvito

taping

Il kinesio taping® e’ un bendaggio adesivo elastico con effetto terapeutico bio-meccanico. Questo metodo, proviene dalla scienza kinesio (movimento) ed è per questo motivo che si usa questo termine.

Kinesio Taping®, originariamente fu sviluppato in Giappone più di 25 anni fa dal Dr. Kenzo Kase medico chiropratico residente negli U.S.A. E’ una tecnica basata sul processo di guarigione naturale del proprio corpo, attraverso l’attivazione dei sistemi circolatori e neurologici. Ai muscoli non viene attribuito solamente il compito di muovere il corpo, ma anche il controllo della circolazione dei fluidi venosi e linfatici, temperatura corporea, etc.
La tecnica ha quattro principali effetti fisiologici:
1. Corregge la funzione muscolare. Kinesio Taping® è efficace nel ripristinare la giusta tensione muscolare: facilita o inibisce la contrazione muscolare (dipende dalla tecnica utilizzata)
2. Aumenta la circolazione del sangue / linfa. L’applicazione del Kinesio Taping® provoca delle convoluzioni sulla pelle che sollevandosi favoriscono il drenaggio linfatico.
3. Riduce il dolore. L’attenuazione neurologica del dolore avviene per riduzione della pressione e dell’irritazione sui recettori cutanei, grazie ad un riequilibrio della attività linfatica.
4. Assiste nella correzione di allineamento dell’articolazione. La dislocazione di un’articolazione, dovuta alla tensione muscolare anormale, può essere corretta dal Kinesio Taping® tramite il recupero della funzione e della fascia muscolare.

KINESIO1KINESIO TAPING® riduce il dolore e facilita il drenaggio linfatico tramite il sollevamento della pelle. La superficie corporea coperta dal KINESIO TAPING® forma delle convoluzioni sulla pelle aumentando lo spazio interstiziale. Appena il corpo si muove, il tape funzionerà come una pompa, stimolando continuamente la circolazione linfatica nella funzione di drenaggio, ottenendo anche una attenuazione dell’irritazione sui recettori del dolore della pelle. Le applicazioni possono aiutare a ridurre l’infiammazione, il dolore, la fatica e il dolore muscolare, aumentare il ROM, correggere la postura, ridurre la possibilità di infortuni.

KINESIO TAPING ha avuto negli anni un continuo aggiornamento basato sull’esperienza clinica e sulla ricerca di circa 1000 istruttori certificati in tutto il mondo. Viene usato in molteplici aree della fisioterapia e della riabilitazione come supporto ad altre tecniche migliorandone effetti e risultati.

Indicazioni. Trattamento di danni muscolari da sport, trattamento dell’edema e gestione del dolore, infiammazioni e rigidità articolari, affaticamento muscolare, supporto della correzione dell’atteggiamento posturale attraverso la facilitazione o l’inibizione della contrazione muscolare di specifici gruppi muscolari, postumi di traumi.

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Kinesiologia applicata

4 Luglio 2014 by ilvito

La kinesiologia applicata utilizza vari metodi, quello più utilizzato è il TEST MUSCOLARE di precisione che è un vero e proprio test di funzionalità neurofisiologica. L’operatore è in grado di individuare le cause di molte problematiche osteo-articolari che scatenano disturbi di varia natura e determinare le migliori strategie per risolvere o rendere più accettabile la situazione.

L’operatore testa l’energia muscolare chiedendo al paziente di opporre resistenza alla forza impressa con una metodica ben precisa. Il test Kinesiologico è anche chiamato “TEST DEI 14 MUSCOLI”. Ci si aiuta con la tabella kinesiologica (FOTO), se il muscolo interessato cede si procede ad un trattamento neurolinfatico o neurovascolare attraverso la stimolazione digitale di punti ben precisi con l’obiettivo di ripristinare l’energia stessa del muscolo e passare poi , nelle sedute successive al trattamento elettivo che potrà utilizzare Laserterapia ad alta energia (EXAND), Cryo terapia (aria fredda secca a -30°), Tecarterapia e Kinesiotaping che potranno anche essere associati tra loro a seconda dei casi recuperando in modo rapido la condizione fisica migliore.

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Laserterapia ad alta energia – Theal Terapy

4 Luglio 2014 by ilvito

65a6c0bb-fb30-40fd-be29-88b216dbe01diLux XP rappresenta il punto d’incontro tra laserterapia a bassi livelli energetici (LLLT: Low Level Laser Therapy) e laserterapia ad alta intensità. Grazie all’innovativa testa laser StarLight Pentax ed all’innovativo sistema di controllo dell’emissione, iLux XP permette di erogare luce laser con diversi mix di lunghezze d’onda e con potenze comprese tra 10mW e 30W. Grazie alla possibilità di erogare luce laser a diverse intensità, iLux XP implementa la terapia THEAL, permettendo di trattare svariate patologie acute e croniche.
iLux XP è dotato del sistema di controllo termico dei tessuti progettato e brevettato da Mectronic. Grazie all’avanzato e performante controllo termico IR, iLux XP implementa la terapia THEAL su molteplici patologie dell’apparato muscolo-scheletrico di pazienti con differente fototipo e differente tipologia di tessuto in modo efficace e sicuro. Inoltre il controllo termico permette di effettuare trattamenti di THEAL Therapy all’interno di specifiche soglie termiche al fine di massimizzare i risultati terapeutici.
Accessori_CarrelloTECNOLOGIA
AD OGNI TRATTAMENTO IL SUO APPLICATORE
L’innovativo manipolo Light Blade è dotato della tecnologia magnetica brevettata ed è espandibile con 10 differenti applicatori:
  • Applicatore piccolo con sistema di controllo della temperatura dei tessuti
  • Applicatore grande con sistema di controllo della temperatura dei tessuti
  • Applicatore a fuoco variabile con sistema di controllo della temperatura dei tessuti
  • Applicatore Spheric XP piccolo
  • Applicatore Spheric XP grande
Inoltre Light Blade riconosce l’applicatore selezionato ed adatta ed ottimizza la terapia in funzione di esso.
ERNIE
Grazie a THEAL Therapy, oggi possiamo intraprendere nuove sfide terapeutiche. Le patologie di origine neuropatica come quelle della colonna oppure le sindromi canalicolari non sono più muri invalicabili. Ernie, protrusioni, come tutti i disturbi che si manifestano a causa di una compressione nervosa, possono essere affrontati con successo. Le ernie discali rappresentano una patologia della colonna vertebrale che provoca comparsa di dolore, anche molto importante, ed inefficienza nella vita quotidiana limitando la normale mobilità. L’ernia del disco intervertebrale, o ernia discale, è il risultato di una dislocazione seguita da fuoriuscita di materiale normalmente contenuto nel disco intervertebrale, che facendosi spazio tra le fibre lesionate viene a contatto con le strutture nervose contenute nel canale spinale, le radici e/o la dura meninge. Nel disco normale l’anello fibroso costituisce un perfetto apparato di contenimento del nucleo polposo che è al suo interno. Assai frequentemente l’ernia è associata ad una pregressa degenerazione del disco, intesa sia come rimaneggiamento del suo contenuto, che come alterazione e danno delle fibre dell’anulus. L’ernia lombare porta a dolore nella zona lombare e spesso anche alle gambe. Grazie alla capacità di modulare selettivamente l’energia laser, THEAL Therapy consente di trattare in modo conservativo le ernie discali procurando un immediato sollievo al paziente e consentendo di intraprendere rapidamente il percorso riabilitativo.
PATOLOGIE DEL PIEDE
THEAL Therapy, grazie all’emissione polimodale ed adattiva, con la possibilità di configurare il mix di lunghezze d’onda (Lambda Mixer), consente di trattare in modo sicuro ed efficace le principali patologie del piede: Metatarsalgia, Alluce valgo-borsite, Distorsione della caviglia, Fascite plantare, Sindrome del tunnel Tarsale, Artrosi-osteoartrosi, Neuroma, Sperone calcaneare, Tendine d’Achille, Neuroma di Morton, Edema post-distorsione, Neuropatia diabetica, Tibia-tarso, Distorsioni, ecc…
TRAUMATOLOGIA
THEAL Therapy è una metodica brevettata, avanzata e flessibile, particolarmente efficace nella riabilitazione postc2ef9f61-4167-43ea-9e41-46319f0808c9 traumatica. La sinergica azione delle emissioni brevettate polimodali, del mix personalizzabile di lunghezze d’onda e del controllo termico dei tessuti, consente di modulare la terapia permettendo di somministrare la corretta dose energetica. THEAL Therapy aiuta a ridurre rapidamente gli edemi post traumatici, combatte il dolore e stimola i processi di riparazione al fine di ripristinare la corretta funzione articolare e il recupero totale senza effetti collaterali.
PATOLOGIE ACUTE E CRONICHE
THEAL Therapy consente di trattare in modo sicuro ed efficace sia le patologie acute che quelle croniche. Sia che si tratti di un trauma in fase acuta o di un processo degenerativo, l’innovativa e brevettata metodica THEAL Therapy consente di intervenire con efficacia, rispettando i processi fisiologici. THEAL Therapy, grazie alla sinergica azione delle brevettate emissioni polimodali, del mix personalizzabile di lunghezze d’onda e del controllo termico dei tessuti, riesce ad adattarsi a qualsiasi circostanza patologica, interpretandone perfettamente i meccanismi, riducendo il dolore, eliminando le flogosi e biostimolando le strutture miotendinee danneggiate, al fine di un rapido e completo recupero funzionale senza effetti collaterali.
TENDINOPATIE
In ambito sportivo, il sovraccarico funzionale di articolazioni molto sollecitate può provocare, in virtù di stress meccanici non usuali, tendinopatie che si accompagnano a fenomeni infiammatori acuti. L’alterata biomeccanica del movimento genera una sofferenza su tutta la catena muscolare. THEAL Therapy, grazie all’emissione polimodale e grazie al mix personalizzato di lunghezze d’onda, riequilibra il corretto bilanciamento delle forze muscolari attraverso una ossigenazione profonda e completa delle fasce muscolari, senza acutizzare i processi infiammatori attraverso il controllo termico brevettato. L’eliminazione di tutte le tensioni muscolari in combinazione con un’azione biostimolante sulla giunzione miotendinea consente di risolvere in modo rapido ed efficace le tendinopatie, garantendo un ripristino completo dell’attività articolare. La combinazione dei due effetti ristabilisce l’equilibrio meccanico dei muscoli agonisti ed antagonisti eliminando il sovraccarico e riducendo rapidamente i processi degenerativi del tendine.

Guarda il Video:

https://www.fisioterapiapelosi.it/wp-content/uploads/2017/09/Video-Presentazione-Theal4.mp4

 

 

Per maggiori informazioni CLICCA QUI

 

 

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Tecarterapia

4 Giugno 2014 by ilvito

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La Tecarterapia  è una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antinfiammatori. La ragione d’essere della Tecarterapia  sta nella constatazione che ogni patologia osteo-articolare e dei tessuti molli rallenta e modifica i processi biologici che stanno alla base della riparazione del danno subito.

L’idea di trasferire energia ai tessuti infortunati è comune a molte terapie (radar e Marconiterapia usano l’effetto antenna, la magnetoterapia l’effetto Faraday-Neumann ecc.), ma tutte queste somministrano energia proveniente dall’esterno. La Tecarterapia agisce diversamente, essa infatti richiama le cariche elettriche da tutto il corpo, sfruttando il modello del condensatore, cioè due conduttori affacciati e separati da un isolante. Se si collegano i due conduttori a un generatore elettrico di differenza di potenziale, sui conduttori si accumuleranno cariche elettriche che si opporranno alla corrente fino a ridurla a zero quando il sistema è carico.

Nella Tecarterapia un elettrodo è collegato a un generatore la cui frequenza è pari a 0,485 MHz, mentre il secondo conduttore è rappresentato dal tessuto biologico. La scelta di utilizzare la frequenza sopracitata deriva dal fatto che, in base ai numerosi studi eseguiti fino a questo momento, essa sembra essere quella più efficace a livello di risultati. Nella zona sotto terapia si avrà un flusso di cariche con attivazione metabolica e un effetto termico endogeno (cioè che nasce dall’interno). Se l’elettrodo mobile non è elettricamente isolato, la concentrazione di cariche avviene nei tessuti a più alta resistenza (osso e articolazioni) che fungono quindi da isolanti (contatti resistivi).

 

Tecarterapia: approfondimenti

La Tecarterapia è stata applicata inizialmente nel mero ambito sportivo, in particolar modo in quello agonistico, un settore in cui accelerare i tempi di guarigione e di ripresa dell’attività ha un’importanza notevole. Le esperienze positive e gli ottimi risultati conseguiti hanno poi fatto sì che la Tecar   si sia estesa, e si stia tuttora estendendo, in diversi altri ambiti.

Sono tre le cosiddette azioni chiave del sistema Tecarterapia, azioni che vengono espletate secondo due modalità di funzionamento, ovvero quella capacitiva e quella resistiva; la modalità di funzionamento capacitiva ha il suo campo d’azione sui tessuti e sulle strutture maggiormente idratate come i muscoli, i vasi sanguigni e i vasi linfatici, mentre la modalità resistiva agisce su tessuti e strutture con alta densità connettivale (capsule articolari, cartilagini, cordoni fibrotici, legamenti, osso, tendini ecc.).

La prima azione chiave è quella relativa alla stimolazione della microcircolazione, la seconda consiste nell’aumento della vasodilatazione, mentre la terza è relativa all’aumento della temperatura endogena.
La prima azione avviene a un livello di potenza basso (dallo 0 al 30%); è un livello praticamente atermico; per la seconda azione si sceglie invece un livello di potenza media (dal 31 al 60%), mediamente termico. La terza azione avviene a un livello di potenza alto (dal 61 al 100%); trattasi di un livello francamente termico.

Una seduta di Tecarterapia  ha una durata media di circa mezz’ora. Solitamente, un ciclo di cura completo consta mediamente di un numero di sedute che varia da 6 a 10. Tutte le fasi del trattamento avvengono sempre sotto il controllo di un operatore certificato.

Le indicazioni alla Tecarterapia  sono numerose; fra le patologie o le condizioni nelle quali si sono ottenuti buoni risultati ricordiamo le lesioni traumatiche di tipo acuto, i postumi di fratture, i deficit articolari, , l’epicondilite, la sindrome della cuffia dei rotatori, la tendinite rotulea, la cisti di Baker, la fascite plantare, la metatarsalgia, la tendinite dell’achilleo, la gonartrosi, la rizoartrosi, la coxartrosi e le coxalgie, la cervicalgia e la cervicobrachialgia, la lombosciatalgia, la sindrome del tunnel carpale, le artropatie tutte le lesioni muscolari e le problematiche posturali originate da alterazioni dei muscoli.

Gli effetti della Tecarterapia sono un aumento dell’attività metabolica con aumento della produzione di ATP (e quindi una velocizzazione della riparazione), un aumento della circolazione ematica e del drenaggio linfatico.
Il vantaggio della Tecarterapia rispetto ad altre terapie energetiche è che, poiché l’energia proviene dall’interno, è possibile interessare anche strati profondi, non trattabili con trasferimenti esterni di energia per i danni alla cute causati dalle energie emesse.

La Tecarterapia  non ha né controindicazioni (fatte salve quelle relative a tutte le apparecchiature elettromedicali come per esempio la presenza di pacemaker o la condizione di gravidanza) né effetti collaterali e ciò consente di applicarla in tempi molto ravvicinati al trauma, ripetendola eventualmente più volte al giorno, inoltre può essere associata senza problemi ad altre terapie, come la terapia manuale. Sono necessarie alcune precauzioni nel caso che il soggetto che deve sottoporsi a Tecarterapia  sia insensibile alla temperatura. Non costituisce impedimento all’esecuzione di sedute di Tecarterapia  la presenza di protesi metalliche all’anca, al ginocchio o alla spalla.

 

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Andrea Pelosi, Fisioterapista
Dott. in Scienze Infermieristiche
Albo Prof. n. 13586
Dir. San. Dott.ssa P. Gilardino
Aut. San. n. 1/2005/A

Via V. Colonna 51 / 20149 Milano
t. +39 02 48022909
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